Umberto Bottazzi

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Umberto Bottazzi (1865 – 1932) è stato un pittore del XIX e XX secolo. Esordisce come pittore e illustratore agli inizi del secolo; come architetto offre il suo contributo alla rivista "La Casa" (1908-1911) da lui fondata con Duilio Cambellotti e Vittorio Grassi. Pubblica numerosi progetti di ambienti e di edifici e ne offre una descrizione teorica ispirata ai dettami secessionisti, suggerendo materiali e tecniche. L'esperienza della rivista trova uno sbocco concreto nella realizzazione del villino "La Casa", oggi distrutto, con il quale Bottazzi vince il concorso di architettura bandito in occasione delle manifestazioni per il Cinquantenario del 1911. Il villino, austera rivisitazione modernista della casa romana medioevale, è interamente arredato e decorato da Bottazzi e Grassi che ne disegnano i mobili, le ringhiere eilampadari in ferro battuto, i fregi di maiolica, le suppellettili e le vetrate. Nell'attività di promozione della vetrata artistica Cambellotti, Grassi e Bottazzi, il più anziano del gruppo, si trovano ancora riuniti. Con Cesare Picchiarini, artista artigiano, abile esecutore dei loro cartoni, partecipano all'organizzazione delle mostre della vetrata del 1912 e del 1921. Negli anni Venti Bottazzi assume la direzione artistica della Scuola professionale Margherita di Savoia, che ha sede a Palazzo Doria. Disegna i cartoni e i modelli dei pannelli, degli sciali, delle tovaglie, delle tende, dei cuscini che le allieve della scuola ricamano.

FONTE: ROMA ANNI VENTI

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